Come nasce la tua passione per lo yoga.
La mia passione per lo yoga nasce con mio padre quando ero bambina, all’età di 3 anni yoga era la mia casa, si può dire che a momenti alterni yoga ha portato nella mia vita un cambiamento positivo e anche stravolgente. Ho iniziato ad insegnare yoga all’età di 20 anni dopo una scuola di formazione seguita dal grande Maestro Carlo Patrian a Milano. A seguire l’incontro con Gabriella Cella e quello con il dottor Bhole, per ultimo Sharon Gannon che mi ha permesso di riscoprire lo yoga come danza e via di riconciliazione. Non credo di riconoscermi in un maestro ma in tanti volti incontrati e chi tra loro mi ha lasciata libera di scegliere e di capire quale fosse il mio approccio allo yoga.
Ci puoi parlare del tuo libro yoga in viaggio?
Yoga in viaggio nasce come mio ultimo libro, desiderosa di rispondere alle esigenze di chi vuole stare bene e riprendere i sensi in ogni attimo della sua vita, durante un viaggio fatto con mio marito, eravamo in Salento, nasce l’idea di creare un libro da viaggio che contenga facili esercizi per riprendere in mano il nostro benessere ovunque ci troviamo, anche in cucina. Yoga in viaggio è diventato un tour che non solo presenta il libro ma che in ogni contesto propone pratiche yoga di facile accesso in ogni luogo: in aeroporto, in casa, in ufficio, in cucina, al ristorante…
Come credi che l’alimentazione possa influenzare sullo stato di salute?
cucinare e nutrirsi è per me una forma di yoga e più approfondisco le mie esperienze in cucina e più ritengo che la pratica yoga ( intesa come presenza, respiro, concentrazione, pensiero positivo, coordinazione) deve fare il suo ingresso in ogni cucina, professionale o no.
Una cosa semplice che tutti dovremmo fare ogni giorno per stare bene
Un facile esercizio da riproporsi sempre è innanzitutto riprendere cosapevolezza del respiro, se non respiriamo correttamente non possiamo nemmeno assimilare correttamente il cibo: inspirare attiva un movimento di espensione muscolare all’altezza dell’addome, espiraee attiva un movimento di ritrazione…molte persone fanno il contrario…iniziamo dal riorientare il respiro e poi ricordare che cibarsi è un arte da imparare con pazienza…masticare almeno 50 volte un bocone è yoga
Allora Yoga per tutti!!!
Benedetta Spada nasce a Milano. Dopo aver studiato danza e teatro, durante gli anni dell’università e gli studi in geografia- antropologia, riscopre attraverso lo Yoga una via nuova di comunicazione e terapia.Sono molte le esperienze fatte, molti i viaggi, molti gli incontri con grandi maestri tra Italia ed Estero; l’incontro più significativo è stato quello con Sharon Gannon (Jivamukti), che per Benedetta Spada è stata guida, amica…Benedetta tiene un piccolo spazio Yoga e benessere sulle frequenze di Radio Montecarlo, da qualche anno inoltre collabora con Tv private promuovendo uno Yoga per tutti, svincolato da dogmi o spazi…il suo mantra è: ” lo Yoga è per tutti…Tiene corsi per artisti che vogliono lavorare su performance e diminuire lo stress, corsi in azienda per migliorare l’impatto con il lavoro, tiene lezioni private e workshop in tutto il mondo.Collabora come giornalista per Yoga Journal e altre testate nel settore viaggi e benessere, autrice di ” Yoga in viaggio” (Efis editore) “Yoga dinamico facile”, ” Agenda Yoga”.
